La pasta di semola costituisce uno dei punti cardini della nostra tradizione mediterranea. Da un punto di vista nutrizionale, essa risulta in gran parte costituita da carboidrati complessi (amido) che dovrebbero rappresentare il 55%-60% dell’introito calorico giornaliero. Per coprire questo fabbisogno si può consumare appunto la pasta, ma anche altri prodotti tra i quali pane, riso, farro, polenta, patate, ecc. che ne rappresentano una valida alternativa.
100 grammi di pasta apportano circa 360 calorie. Bisogna però prestare attenzione ai sughi e ai condimenti utilizzati per la preparazione dei piatti, in quanto possono far aumentare notevolmente la quantità di calorie apportate.
